Indici dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori.

Indici dei prezzi alla produzione dei prodotti venduti dagli agricoltori.

Descrizione dell'indagine

L'Istituto Nazionale di Statistica rileva mensilmente i prezzi praticati dagli agricoltori nella vendita dei prodotti agricoli e quelli pagati dagli stessi per l'acquisto di beni e servizi necessari all'esercizio della loro attività produttiva. I prezzi rilevati sono utilizzati per il calcolo e la pubblicazione di due specifiche serie di indici dei prezzi del settore agricolo: l'Indice dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori e l'Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti venduti dagli agricoltori.

Le rilevazioni sono inserite nel Programma statistico nazionale (IST-00103, IST-00106), che stabilisce le rilevazioni statistiche di interesse pubblico affidate al Sistema statistico nazionale, ed i relativi obiettivi; sono inoltre comprese nell'elenco delle indagini per le quali vi è l'obbligo di risposta da parte dei soggetti privati, a norma dell'art. 7 del decreto legislativo 6 settembre 1989 n. 322.

A partire da gennaio 2009 gli indici sono calcolati in base 2005=100 così come richiesto dall'ufficio di statistica dell'Unione Europea (EUROSTAT); la formula di calcolo utilizzata è quella di Laspeyres e la struttura e i livelli di sintesi sono coerenti con la struttura dei Conti Economici dell'Agricoltura.

In particolare l'Indice dei prezzi dei prodotti venduti dagli agricoltori misura le variazioni nel tempo dei prezzi praticati dagli agricoltori per la vendita dei prodotti agricoli. Il paniere dei prodotti venduti è stato individuato considerando la distribuzione del valore della produzione dei prodotti agricoli (media del triennio 2004-2006) e attualmente risulta costituito da 100prodotti per i quali, ogni mese, sono raccolte circa 3.750 quotazioni.

Per quanto riguarda invece l'indice dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori, esso misura le variazioni dei prezzi dei beni e dei servizi acquistati dagli agricoltori per lo svolgimento della loro attività produttiva. La selezione dei prodotti che compongono il paniere è stata fatta considerando la distribuzione in valore degli acquisti di beni e servizi fatti dagli agricoltori nel corso del triennio 2004-2006. I prodotti oggetto di osservazione sono 153. Gli Uffici di statistica delle Camere di commercio raccolgono e trasmettono mensilmente 3.326 quotazioni di prezzo, che concorrono al calcolo di 122 indici nazionali di prodotto; per ulteriori 31 prodotti gli indici di prezzo sono ottenuti da altre indagini Istat.

Gli indici elementari di prodotto sono calcolati rapportando i prezzi mensili, rilevati in ciascuna piazza, al prezzo medio dell'anno scelto come base. Mediante medie aritmetiche semplici si passa agli indici regionali di prodotto e infine all'indice nazionale di prodotto per medie aritmetiche ponderate. Dagli indici nazionali di prodotto, per successive medie aritmetiche ponderate, si perviene agli indici di raggruppamento superiore.

Diversi sono gli utilizzi degli indici dei prezzi alla produzione agricola a seconda che si faccia riferimento al territorio nazionale o a quello comunitario. In ambito nazionale sono utilizzati per l'aggiornamento dei canoni di affitto dei fondi rustici (Legge n. 203 del 3/05/1982) e per la costruzione di Conti Economici dell'Agricoltura (CEA); a livello comunitario, rivestono una notevole importanza nella definizione della PAC (Politica Agricola Comune) sia nella fase di determinazione dei fabbisogni dei singoli Paesi membri e degli obiettivi di politica agricola, sia nella fase successiva di valutazione degli effetti sulle economie locali delle politiche adottate.